3 maggio, Giornata della libertà di stampa
Per ricordare i giornalisti e il lavoro della stampa per il buon funzionamento della democrazia, la ricorrenza viene celebrata con un documentario su internet e la nuova piattaforma per un giornalismo di qualità della Federazione internazionale dei giornalisti.
Istituita nel 1993 con lo scopo di ricordare ai governi di rispettare l’articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (sulla libertà d’opinione e d’espressione), la Giornata mondiale della libertà di stampa viene celebrata in Ticino da qualche anno con incontri, conferenze, film.
In quest'anno particolare, vi invitiamo a vedere il documentario «Courage. Journalism is not a Crime», presentato all'ultima edizione del Festival dei diritti umani di Ginevra (disponibili i sottotitoli in francese e inglese, selezionare le impostazioni di YouTube). Per ricordare i giornalisti che denunciano i governi corrotti, le multinazionali e la criminalità, a rischio della loro stessa vita. Per ricordare i giornalisti che, anche in Europa, vengono minacciati, aggrediti, perfino incarcerati. Secondo un rapporto del Consiglio d'Europa, sono 142 i professionisti dei media che nel 2019 hanno ricevuto gravi minacce nell'esercizio della loro attività, 17 sono stati incarcerati.
In occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa, la Federazione internazionale dei giornalisti (FIJ) ha lanciato una «Piattaforma mondiale per un giornalismo di qualità», disponibile sul sito FIJ in tre lingue (inglese, francese e spagnolo). Uno strumento importante per i professionisti ma anche un modo per ricordare il loro lavoro in questo momento in cui si sente il bisogno di informazioni controllate e in cui è minacciato il ruolo stesso del giornalismo nel buon funzionamento della democrazia.
Per sostenere la qualità del lavoro giornalistico, che si è rivelato più che mai importante in queste ultime settimane, syndicom ha aperto un sondaggio tra i professionisti.
