Politica sindacale

Sulla carta poteva sembrare lunga questa terza assemblea della sezione Ticino e Moesano di syndicom invece è stata ancora una volta l’occasione per incontri e scambi di idee. Il filo conduttore però è stato quello del saluto e del ringraziamento perché, come sempre accade, con il tempo tutto muta e si trasforma e così per un segretario regionale che se ne va ne arriva uno nuovo, per un presidente di comitato che va in pensione uno nuovo ne prende il testimone e allora ci si accorge che questo movimento di cariche e di persone, che per fortuna non se ne vanno ma solo cambiano di ruolo, sprigiona energia pura. Una dinamica fondamentale per un sindacato che ha davanti a sé ancora tante importanti battaglie, una di queste è di vincere l’individualismo e una certa indifferenza di una parte dei giovani. Le attività presentate sono tante, dalla formazione che rimane un servizio molto importante per aiutare i colleghi e le colleghe a mantenere alto il loro valore professionale, alle campagne per i contratti collettivi di lavoro. I vari presidenti hanno presentato quanto fatto e quanto ancora vi è da fare nei diversi settori, tutti però coscienti dell’importanza di mettere le energie per far crescere e rinforzare il sindacato, ormai unica forma di tutela verso un mondo del lavoro che è sempre più alla mercé di un mercato dove l’unica regola è "non avere regole". (BB)