Articolo

Ecco cosa dicono i sindacati

Con due mozioni in Parlamento il consigliere nazionale Hans-Peter Portmann (PLR/ZH) e il consigliere agli Stati Paul Niederberger (PPD/NW) hanno tentato di abolire la registrazione del tempo di lavoro per interi settori. Ma ora il compromesso negoziato dai partner sociali potrebbe scongiurare questo pericolo. Luca Cirigliano, segretario centrale presso l’Unione sindacale svizzera USS, afferma: «Questa nuova norma prevede sì delle eccezioni all’obbligo di registrare l’orario di lavoro ma queste sono formulate in maniera molto restrittiva». Cirigliano precisa che la cosa più importante è che queste eccezioni siano ammesse soltanto qualora i relativi dipendenti siano assoggettati ad un contratto collettivo di lavoro. Questo deve anche prevedere delle misure a tutela della salute e dei punti d’accoglienza. «Inoltre», commenta Cirigliano, «i lavoratori devono dare un consenso scritto in cui rinunciano alla registrazione del tempo lavorato». In poche parole: questo consenso può anche essere non dato. E anche la procedura semplificata della registrazione del tempo lavorato presuppone il consenso della commissione aziendale o dei sindacati e dei dipendenti.

 

Serve una buona preparazione
La consultazione sull’ordinanza terminerà a inizio giugno. E siccome dopo potrebbe entrare in vigore molto velocemente, è importante che le commissioni aziendali siano ben preparate qualora una ditta voglia farne uso. Se Lei percepisce che il Suo datore di lavoro sta programmando una tale introduzione, dovrebbe contattare il Suo sindacato il prima possibile. Infatti solo con una buona preparazione può essere negoziato un buon contratto collettivo di lavoro. (USS)

Rimani aggiornato

In modo personale, veloce e diretto

Vuoi sapere per cosa ci impegniamo? Abbonati alla nostra newsletter! I nostri segretari e le nostre segretarie regionali saranno felici di rispondere alle tue richieste personali.

syndicom nei tuoi paraggi

Nei segretariati regionali troverai sostegno e una consulenza competente

Aderire adesso