Formazione in tempi di crisi
Gli apprendisti sotto il segno del Covid al centro del nuovo numero della rivista di syndicom.
20mila posti di tirocinio in meno. 63% in più di disoccupazione giovanile. Le conseguenze del Coronavirus sull'economia sono state devastanti, in particolare per il settore della formazione professionale. Dopo tre mesi di insegnamento a distanza, molti apprendisti del 2020 non hanno potuto effettuare esami pratici. I loro diplomi varranno meno sul mondo del lavoro? Riusciranno a trovare un impiego in tempi brevi? Quali le capacità di sopportare la crisi da parte del sistema duale svizzero, considerato uno dei migliori al mondo? A queste (e altre) domande risponde il dossier del nuovo numero della rivista di syndicom, dedicato agli apprendisti al tempo del Covid-19.
Nell'editoriale, la vicepresidente Stephanie Vonarburg racconta cosa abbiamo imparato dalla pandemia, ponendo l'accento sulla forza dei sindacati, che hanno il potere di cambiare il mondo, tutelando la salute sul posto di lavoro, difendendo gli impieghi dallo smantellamento e orientando l'economia verso una vera riforma ecologica.
Nelle pagine dedicate ai nostri settori, si parla proprio delle risposte del sindacato in tempi di crisi, per sostenere i media, perché si parli finalmente della previdenza per i freelance e delle condizioni del telelavoro. Si celebrano anche le vittorie di syndicom, con l'appalto degli autobus nel canton Giura e i 500 franchi per tutti i conducenti di AutoPostale.
Sulla rivista si parla anche delle donne, a un anno dallo storico sciopero del 14 giugno. E proprio nei giorni in cui viene lanciata la app SwissCovid, il vallesano Sébastien Fanti, avvocato specializzato in tecnologia e diritto commerciale, parla di protezione e sicurezza dati e consiglia di non installarla. Scoprite perché, leggendo qui la rivista di syndicom.
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