La porta si è di nuovo riaperta
Decreto d’obbligatorietà generale (DOG) del CCL per l’industria grafica
Dopo la decisione del comitato centrale di viscom del 15 febbraio di arrestare la procedura per il DOG del CCL, i partner contrattuali syndicom e viscom (Syna assente giustificata) si sono incontrati presso la Seco il 6 marzo scorso, per chiarire i prossimi passi nella domanda di Decreto d’obbligatorietà generale (DOG).
viscom ha presentato la sua decisione alla Seco e noi di syndicom abbiamo spiegato che dal nostro punto di vista erano stati soddisfatti tutti i criteri per la pubblicazione della domanda. La rappresentante della Seco ci ha risposto che per loro la richiesta continuava a essere pendente e che dipendeva dai partner sociali chiarirsi una volta per tutte e trovare un accordo in ambito di applicazione, quorum e contenuto.
Successivamente abbiamo avuto un colloquio costruttivo con i rappresentanti di viscom. Li abbiamo nuovamente invitati ad adattare la richiesta: Il DOG varrà per aziende con 5 e più dipendenti, per raggiungere una sicurezza aggiuntiva in materia di quorum richiesti. Inoltre abbiamo espresso loro il desiderio di prolungare il CCL di un anno, per dare alla DOG una vera chance.
Il giorno dopo abbiamo ricevuto la seguente comunicazione da parte di viscom che afferma:
«… il comitato centrale del viscom il 27 marzo 2017 valuterà due questioni relative alla procedura DOG::
- innalzamento del numero minimo di dipendenti a cinque ad azienda per l’assoggettamento alla DOG
- prolungamento del CCL in vigore di un anno (fino a fine 2019).»
A fine marzo verremo informati sulle decisioni del loro comitato centrale. Questa rappresenta di certo una buona notizia, e noi speriamo che finalmente potrà essere pubblicata la domanda per il DOG. Non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo di far valere il CCL per l’intero settore, ma ora la porta di è di nuovo aperta! Il seguito si vedrà a fine marzo.