Articolo

Prima assemblea dei delegati del settore Telecom/IT: Successi sui quali continuare a costruire

In occasione della loro prima assemblea, i delegati del settore Telecom/IT hanno stilato un bilancio degli ultimi quattro anni e si sono posti gli obiettivi dei prossimi quattro. Al centro, lo sviluppo dei contratti collettivi di lavoro esistenti e la conclusione di nuovi contratti, la costruzione sindacale nelle aziende e l’aumento degli effettivi.

 

Giorgio Pardini, responsabile del settore Telecom/IT di syndicom, il 2 novembre alla prima assemblea dei delegati del suo settore, ha illustrato con visibile orgoglio i successi degli ultimi anni. Questi  successi dimostrano in modo esemplare che con un lavoro sindacale serio e tenace è possibile migliorare le condizioni di lavoro di decine di migliaia di dipendenti, anche in presenza di vento neoliberista  contrario. Ecco i maggiori successi del settore Telecom/IT degli ultimi anni:

  • Sviluppo del contratto collettivo di lavoro (CCL) Swisscom che ha portato miglioramenti per tutti/e i/le collaboratori/trici.
  • Firma del primo CCL con Sunrise e Johnson Controls.
  • Rinnovo del CCL con Skyguide, Saphir Group e naxoo/Télégenève.
  • Continua costruzione di comitati aziendali.
  • Assistenza e sostegno permanente delle rappresentanze del personale.
  • Nuovi spiragli nella divisione dei call-center grazie al movimento presso avocis
  • Dialogo sociale promettente con upc cablecom, HP, T-Systems e Huawei.

 
Lavoro sindacale nelle aziende


“Le rappresentanze del personale costituiscono un complemento importante del lavoro sindacale”, ha sottolineato Giorgio Pardini in occasione dell’assemblea,  perché il sindacato non può,  per sua stessa natura, dedicarsi a tutti i problemi interni all’azienda, trovandosi lontano dai luoghi dove succedono i fatti. Un ottimo esempio di partecipazione (best practice) è stata la collaborazione con la rappresentanza del personale di  upc cablecom quando erano previsti dei licenziamenti in massa. Pardini è stato chiaro anche riguardo allo sviluppo degli effettivi: “Dove si muove qualcosa, quando visitiamo spesso l’azienda e collaboriamo a stretto contatto con colleghi e colleghe, allora là riusciamo a crescere”. Ottimi esempi in questo senso sono Télégenève/naxoo a Ginevra e il call center avocis a Tägerwilen: a Télégenève la stretta collaborazione con la commissione aziendale ha portato inoltre a un sistema salariale privo di discriminazioni. Dopo una breve discussione e parole di lode, i/le delegati/e di undici aziende del settore Telecom/IT hanno approvato all’unanimità il bilancio degli anni 2009-2012.
 
Grandi obiettivi fino al 2016
 
Il segretario centrale Daniel Münger ha illustrato la pianificazione del settore Telecom/IT per il periodo dal 2013 al 2016. Essa si basa sui quattro livelli presentati dal “guru” del campaigning Peter Metzinger (livello normativo, strategico, operativo e tattico). Il settore Telecom/IT a questo proposito ha elaborato una visione, una missione e dei principi guida, dai quali  derivano obiettivi strategici che a loro volta sfociano in obiettivi operativi. “syndicom ha la visione di uno sviluppo economico permanente e di un’equa distribuzione di lavoro, reddito e ricchezza – sono state le parole di Münger -. Noi ci impegniamo a favore della giustizia sociale, della solidarietà e della democratizzazione dell’economia”.
 
I principi guida e gli obiettivi che derivano da questa visione e dalla missione elaborate hanno come contenuto lo sviluppo dei CCL esistenti e la conclusione di nuovi CCL, la crescita degli effettivi e la costruzione sindacale, il modo di lavorare e l’autofinanziamento del settore Telecom/IT come anche la garanzia della fornitura ICT ** per la popolazione e per l’economia a un altissimo livello internazionale. Diversi delegati hanno espresso il timore che il settore Telecom/IT non raggiunga tutti gli obiettivi a causa della mancanza di risorse, di personale. Il responsabile del settore Pardini si è mostrato ottimista: “Il nostro obiettivo è che ogni CCL apporti a syndicom anche un plusvalore finanziario, soldi che potremo investire nella costruzione sindacale nelle relative aziende”. Dopo questa risposta i delegati hanno approvato all’unanimità anche gli obiettivi per gli anni 2013-2016.
 
*Franz Schori, segretario specializzato Telecom/IT
**ICT sta per Information and communication technology (Tecnologia dell’informazione e della comunicazione)

Rimani aggiornato

In modo personale, veloce e diretto

Vuoi sapere per cosa ci impegniamo? Abbonati alla nostra newsletter! I nostri segretari e le nostre segretarie regionali saranno felici di rispondere alle tue richieste personali.

syndicom nei tuoi paraggi

Nei segretariati regionali troverai sostegno e una consulenza competente

Aderire adesso