Mio marito lavora come conducente per un’azienda di trasporti pubblici e girano voci insistenti riguardo a un cambio di concessione. Di che cosa si tratta?

L’art. 87 della Costituzione conferisce alla Confederazione un monopolio dell’infrastruttura ferroviaria e della regia del trasporto viaggiatori. Si tratta di monopoli giuridici.

Di fatto, tuttavia, non è la Confederazione che esercita queste attività, ma rilascia le relative concessioni aimprese interessate che ne fanno richiesta, in applicazione della Legge sul trasporto di viaggiatori (LTV) e relativa ordinanza (OTV) e tramite un bando di concorso.

La durata di una concessione è in genere di dieci anni, salvo il caso in cui l’azienda che la ottiene richieda una durata più breve oppure se l’ammortamento dei mezzi di esercizio richieda una durata più lunga. Tuttavia è al massimo di 25 anni.

Il rinnovo della concessione segue la stessa procedura, in quanto la sua assegnazione non costituisce alcuna garanzia di gestione definitiva.

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