Nella nostra azienda è in corso uno sciopero supportato da syndicom. Non sono del tutto sicuro di aderirvi. Ho infatti letto che è vietato scioperare e temo che – se partecipassi allo sciopero – potrei perdere il posto di lavoro. I colleghi mi hanno garantito che è lecito scioperare. Ora sono confuso e vi prego di darmi delucidazioni in merito.

L’art. 28 della Costituzione federale sancisce espressamente la legittimità dello sciopero. Lo sciopero è un diritto fondamentale che spetta a ogni lavoratrice e a ogni lavoratore. Ma non tutti gli scioperi sono «leciti». Affinché uno sciopero sia lecito devono essere soddisfatti diversi requisiti: ad esempio, lo sciopero deve da un lato essere sostenuto da un sindacato nonché riguardare le condizioni di lavoro e, dall’altro, non può contrastare impegni volti a preservare la pace del lavoro previsti nel CCL e deve essere l’ultima ratio. Non può quindi essere adottato alla leggera e senza precedenti trattative di conciliazione.

Esistono inoltre dei criteri da rispettare, qualora decidessi di aderire allo sciopero? Che cosa devo aspettarmi?

Prima di appoggiare uno sciopero, syndicom verifica che siano soddisfatti tutti i requisiti. Se syndicom decide di sostenere uno sciopero, allora i lavoratori possono ritenere che sia lecito. Ma devi essere consapevole che il datore di lavoro può negare il salario per tutta la durata dello sciopero. syndicom sostiene i membri che aderiscono allo sciopero con il fondo per lo sciopero. L’importo per lo sciopero è però inferiore al salario.

Il datore di lavoro può adottare delle misure in caso di partecipazione allo sciopero? Ho sentito che posso aspettarmi un licenziamento e addirittura un licenziamento senza preavviso.

Non si può mai del tutto escludere che la partecipazione a uno sciopero comporti dei licenziamenti, ma l’esperienza dimostra che questo avviene molto raramente. Quanto più compatto è uno sciopero, tanto minore sarà il rischio di «azioni punitive» da parte delle aziende. Comunque sia, in caso di licenziamento syndicom garantisce ai membri interessati il necessario supporto giuridico. I licenziamenti sono sì validi e mettono fine al rapporto di lavoro, ma – a condizione che lo sciopero sia lecito – sono infondati o in caso di licenziamenti senza preavviso ingiustificati e permettono ai collaboratori di rivendicare risarcimenti notevoli, che syndicom fa valere per conto dei membri.

Diventa membroScorri in alto