CCL Commercio dei libri e dei media
Il tuo sindacato syndicom si impegna a garantire condizioni di lavoro eque e buoni salari nel settore del libro e dei media.
Validità CCL
Il commercio dei libri è sotto pressione: stipendi che non corrispondono né alle qualifiche né all’impegno dei librai, concorrenza online di Amazon & Co. che preme sui prezzi, prolungamento degli orari dei negozi. Insieme ai librai e alle libraie lottiamo per condizioni di lavoro eque e a favore di un acquisto socialmente responsabile e consapevole dei libri da parte dei clienti e delle autorità pubbliche.
Trattative salariali annuali grazie al CCL commercio dei libri e dei media
Il livello dei salari nel commercio librario è troppo basso. Grazie ai due contratti collettivi di lavoro (CCL) per la Svizzera tedesca e per la Romandie gli stipendi vengono rinegoziati ogni anno. Nella Svizzera tedesca in 10 anni siamo riusciti ad aumentare il salario d’entrata di Fr. 400 raggiungendo, nel 2017, finalmente la soglia dei Fr. 4000.
Contro orari di apertura più lunghi
Shopping 24 ore su 24? No grazie, siamo in pieno disaccordo e ci difendiamo contro la liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi – con successo: in alcuni cantoni insieme ad altre organizzazioni siamo riusciti ad impedire dei passi verso una liberalizzazione.
Ecco cosa apporta il CCL nel commercio dei libri e dei media
- Salario minimo da 4000 (1° anno dopo fine apprendistato) a 4170 franchi (4° anno dopo fine tirocinio); rsp. per lavoratori non qualificati 3700 Fr. salario d’ingresso e 4000 Fr. dal 4° anno di pratica (vale solo per la Svizzera tedesca)
- 40 ore lavorative/settimana (Legge: 45 ore)
- Da 4 a 6 settimane di ferie (Legge: 4 settimane)
- Sostegno per perfezionamenti senza compensazione dell’orario di lavoro perduto