In questo campo la macchina non fa finora quasi niente. L’uomo riesce a capire i sentimenti di un’altra persona, provare simpatia ed empatia, compassione, pietà, tristezza, paura, gioia, scrivere poesie d’amore, avere scatti d’ira, ecc. Quello che le macchine oggi tuttavia stanno già tentando di fare è la cosiddetta analisi dei sentimenti, ovvero « leggere » le emozioni di una persona osservando il linguaggio del corpo dell’uomo, ovvero il viso, la gestualità, ecc.

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