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Forti insieme per i nostri diritti e per il futuro! 176 delegati si sono riuniti il 20 e 21 giugno a Baden per il 5° congresso di syndicom. Il nuovo statuto approvato rafforza il sindacato e la sua missione al servizio dei propri membri.

I delegati hanno in particolare eletto i membri della direzione, tra cui il presidente Matteo Antonini e la vicepresidente Stephanie Vonarburg. Con l’elezione di Teresa Dos Santos Lima-Matteo e Brigitte Reinhard, le donne sono ora maggioritarie alla guida del sindacato. È stato eletto anche il comitato centrale, ampiamente rappresentativo.

Il servizio pubblico e le rivendicazioni dei settori dell’informatica, della comunicazione, della logistica e dei media sono al centro del lavoro sindacale di syndicom. L’intelligenza artificiale sta cambiando il mondo ed è indispensabile che possiamo negoziare le nostre condizioni di lavoro in tutti i settori con i nostri partner sociali. Per questo abbiamo bisogno di risposte chiare alle nostre rivendicazioni per un servizio pubblico forte e sostenibile. Il consigliere federale Albert Rösti ha partecipato al congresso sabato e ha dovuto rispondere alle domande e alle aspettative dei membri di syndicom. Ha ribadito la sua convinzione sull’importanza del servizio pubblico, ma non ha risposto alla domanda su come intende porre fine allo smantellamento. I delegati gli hanno consegnato una risoluzione dettagliata e le richieste concrete del sindacato.

Per un servizio pubblico forte e orientato al futuro!

Consegniamo al consigliere federale Albert Rösti la nostra risoluzione «Per un servizio pubblico forte e orientato al futuro!».

Stephanie Vonaburg, vicepresidente di syndicom e responsabile del settore Media: «Siamo d’accordo sull’importanza del servizio pubblico. Ma è nei dettagli che si nasconde l’essenziale. Vi consegniamo la nostra risoluzione, con le nostre proposte concrete e le linee d’azione, e vi chiediamo di prenderla sul serio».

Albert Rösti, consigliere federale: «Sono molto consapevole delle mie responsabilità per tutto ciò che riguarda il servizio come bene comune dei cittadini. Sono sempre alla ricerca della soluzione migliore, che vada bene per tutti ma che sia anche economicamente sostenibile. Dove possiamo ridurre i costi elevati senza tagliare il servizio? Non sono necessariamente un liberale assoluto».

I nuovi membri eletti nel comitato direttivo sono:

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