Articolo

1312 conducenti di autopostale rivendicano un conteggio corretto del tempo di lavoro

Presso AutoPostale, i tempi per le singole fasi lavorative a volte sono così ridotti che molti conducenti si ritrovano ad effettuare dei compiti al di fuori dei tempi concessi, e quindi senza remunerazione. Si tratta di lavoro gratuito.

© Sam Buchli

Complessivamente la petizione è stata firmata da oltre la metà dei conducenti della regia e da oltre il 20% dei conducenti degli imprenditori di AutoPostale. La consegna della petizione è stata festeggiata sabato scorso da 160 soci di syndicom. Adesso syndicom ha lanciato un sondaggio per capire meglio a quanto ammonta la differenza tra il lavoro retribuito e quello invece effettivamente prestato.

Lavoro gratuito sistematico
Per i conducenti di AutoPostale il calcolo del tempo lavorato avviene sulla base dei piani di servizio. Solo che questi non sempre rispecchiano tutto il lavoro svolto. Infatti spesso ci sono degli imprevisti come ritardi, tempi d’attesa alle stazioni servizio o ancora lavori di pulizia che non sono contabilizzati nell’orario di lavoro. Inoltre AutoPostale chiede che i lavoratori controllino informazioni rilevanti sui tablet prima di iniziare il turno. Anche questo tempo non viene contato come orario di lavoro.

Per far registrare del lavoro extra eseguito, il personale deve compilare a mano un rapporto che va poi consegnato al superiore diretto. Ma a causa del dispendio di tempo, dell’insufficiente verificabilità delle informazioni date e delle reazioni dei capi, la maggior parte dei conducenti rinuncia, finendo per fornire regolarmente del lavoro gratuito.

Chiare rivendicazioni
Con l’attuale petizione il personale conducente di AutoPostale e degli imprenditori postali chiede un corretto rilevamento di tutte le prestazioni lavorative ed un conteggio comprensibile delle ore che consenta un controllo individuale. Siccome soprattutto nei forfait di tempo sussistono notevoli differenze tra le regioni è importante fissare dei limiti inferiori nazionali vincolanti con il coinvolgimento dei/delle conducenti di tutte le regioni.

Ecco cosa syndicom chiede ad AutoPostale:

  • Riesame dei forfait di tempo (p.e. controllo sicurezza, inizio e fine turno)
  • Rilevamento semplice e moderno degli imprevisti (p.e. ritardi, lavori di pulizia aggiuntivi)
  • Registrazione di lavori finora non retribuiti (p.e. versamenti cassa, uso tablet, cura della divisa)

Rimani aggiornato

In modo personale, veloce e diretto

Vuoi sapere per cosa ci impegniamo? Abbonati alla nostra newsletter! I nostri segretari e le nostre segretarie regionali saranno felici di rispondere alle tue richieste personali.

syndicom nei tuoi paraggi

Nei segretariati regionali troverai sostegno e una consulenza competente

Aderire adesso