All’insegna del rinnovamento
Per la settima volta, i presidenti dei gruppi dei pensionati si sono riuniti per la conferenza annuale del relativo Gruppo d’Interesse. Sono stati nominati nel comi-tato cinque nuovi colleghi. Daniel Münger si è reso disponibile a rispondere alle domande dei presenti e ha fornito una panoramica sulle sue idee per il futuro dell’organizzazione.
Nell’ambito della sua relazionene annuale, Roland Gutmann si è detto soddisfatto delle attività dei gruppi di pensionati presso syndicom, che sono stati particolarmente impegnati nell’anno dell’AVSplus. E quest’anno l’impegno continua dal momento che, il 24 settembre 2017, sarà sottoposto a votazione il pacchetto approvato dal Parlamento sulla Previdenza per la vecchiaia 2020. Quindi è ancora più apprezzabile che quest’anno, con cinque nuovi membri, sia stato rinnovato un terzo del comitato nazionale dei gruppi dei pensionati. L’insediamento dei candidati è stato accolto con un caloroso applauso. Dal punto di vista della parità di genere, è stato particolarmente apprezzabile che tre nuove donne siano state elette nel comitato.
Il futuro secondo Münger
Si è poi passati ad affrontare tematiche ancora più in là nel tempo, quando Daniel Münger, in veste di candidato per la presidenza di syndicom, ha abbozzato la sua idea sul futuro dell’organizzazione. La sua esposizione ha avuto come fulcro la necessità di rendere syndicom adatto al futuro. A suo dire, questi provvedimenti hanno avuto inizio con i due progetti amministrazione-infrastruttura e il progetto comunicazione, ma devono essere portati avanti in modo deciso.
Gli ultimi mesi hanno fatto emergere quanto sia necessario tutto ciò. Poiché i datori di lavoro, nell’ambito del partenariato so- ciale, si mostrano sempre meno disposti a fare delle concessioni. Questo, a suo giudizio, richiede da parte di syndicom un rafforzamento del lavoro a tappeto al fine di accrescere il grado di organizzazione, e quindi la presenza in seno alle aziende. In assenza di una capacità di mobilitazione, a detta di Daniel Münger, syndicom non otterrà sostanziali concessioni da parte dei datori di lavoro. Se si vogliono ottenere delle concessioni, l’organizzazione dev’essere disposta a cambiare, sia rispetto a come agisce nei confronti dei datori di lavoro, sia nel modo di lavo- rare e, ove necessario, nell’ambito delle sue strutture. Daniel Münger vuole portare avanti questa discussione con gli organi e l’organizzazione nel suo complesso.
Una Migliore rappresentanza
In vista del congresso del 10/11 novembre 2017 di Basilea, la conferenza ha approvato, a fronte di un grande sostegno, l’incremento del numero di seggi presso il Comi- tato Centrale, dagli attuali due a quattro. Secondo i presenti, la rappresentanza composta da soli due seggi presso il Comitato Centrale (CC) non corrisponde alla quota dei pensionati in rapporto a tutti gli iscritti. Inoltre, con soltanto due voti, non potrebbe avere alcuna influenza, o essa sarebbe solamente insufficiente.