Autopostale Svizzera SA riceve troppe sovvenzioni
La Posta, in un comunicato stampa odierno, ha reso noto che l’Ufficio federale dei trasporti (UFT), in sede di revisione dei conti di Autopostale Svizzera SA, una filiale di Posta Svizzera SA, ha percepito dalla Confederazione e dai Cantoni indennità troppo alte per l’erogazione di servizi di trasporto pubblico.
Autopostale Svizzera SA, sempre secondo il comunicato, avrebbe compiuto pratiche contabili illecite per un ammontare di 78,3 milioni di franchi, durante otto anni, ossia tra il 2007 e il 2015: Prime conseguenze due alti dirigenti sono stati allontanati.
sydicom deplora il danno d’immagine recato all’azienda da questa politica scellerata. Il vero capitale di autoscale sono i competenti e ligi collaboratori/collaboratrici così come i servizi che essi portano a beneficio della popolazione.
syndicom si felicita del fatto che la direzione della Posta abbia reagito rapidamente e confermato il volere di fare chiarezza e di impedire che in futuro accadano cose del genere. Il pensionamento anticipato di Daniel Landolf e l’esonero del capo delle finanze Roland Kunz ne sono un segnale chiaro.
I costi di questa politica non devono essere a carico dei collaboratori delle collaboratrici
L’onere finanziario di questo scandalo è sicuramente importante. Chiari sono anche gli errori. Non accettabile sarebbero conseguenze (misure di risparmio) a carico del personale e questo a partire dai prossimi negoziati salariali!
