CCL Posta: Programma dei 10 punti per i negoziati conclusivi
Con il motto «Trasformazioni sì – peggioramenti no», la delegazione alle trattative syndicom affronta l’ultimo giro di trattative con l’obiettivo principale di raggiungere complessivamente delle disposizioni equivalenti a quelle del CCL Posta 2002.
In primo piano ci sono tre tematiche:
- Ampia tutela, rispetto e stima dei dipendenti della Posta,
- Riduzione di pressione e stress nel lavoro quotidiano,
- Stop ad un’ulteriore flessibilizzazione delle condizioni di lavoro.
Sono prioritari i seguenti punti:
- Ferie e giorni festivi: non deve avvenire complessivamente nessuno smantellamento effettivo.
- Protezione contro il licenziamento: stessa tutela come ora.
- Premio fedeltà: status quo.
- Tempo di riposo e indennità di denaro supplementari per il lavoro notturno e domenicale: regola equivalente della Legge sul lavoro come nel CCL 2002 – tempo di riposo supplementare per collaboratori più anziani (over 55).
- Retribuzioni interruzioni di lavoro e pause: ritocco delle pause retribuite – soprattutto riguardo alle interruzioni del lavoro durante il turno di notte.
- Settimana lavorativa di 5 giorni come modello di riferimento. Normativa delle eccezioni (recapito posta, frontoffice).
- Tre luoghi di lavoro possono essere concordati solo in casi eccezionali, e se il tempo del tragitto e le spese non sono a carico del lavoratore.
- Permessi sindacali: il lavoro nella sezione viene computato ai fini dei criteri / contingenti per i permessi sindacali.
- Ambito di applicazione restrittivo
- Il sistema salariale deve essere giusto, pratico e comprensibile.