Conferenza dei giovani syndicom: Una nuova energia
Battagliera, appassionante e con tanto networking: ecco come si è svolta la prima Conferenza dei giovani di syndicom. Oltre 30 giovani di molte divisioni del sindacato vi hanno partecipato.
La commissione giovani ha gestito la conferenza nel weekend del 17 e 18 settembre in modo molto professionale e i molti volti nuovi presenti tra i partecipanti hanno fatto sì che ci fossero molti incontri fantastici e buone discussioni.
Sono stati trattati argomenti importanti, come per esempio le linee guida della politica giovanile per la politica CCL a venire, oppure la presentazione di diverse proposte interessanti all’attenzione dell’assemblea dei delegati syndicom del 2 novembre come anche la rielezione della commissione giovani e della rappresentanza CC nonché l’elezione dei delegati dei giovani per l’assemblea dei delegati. L’atmosfera è stata allentata dalla presenza del giovane campione svizzero di calcio freestyle, Nadir Ben Brahim.
Nei workshop relativi alle campagne i partecipanti hanno imparato quanto siano importanti la pianificazione e la preparazione di una campagna e di un’iniziativa. Suddivise in vari gruppi le persone si sono concentrate sugli attuali problemi dei giovani nella quotidianità lavorativa inerente alle varie divisioni. Durante la valutazione comune in un certo senso è emerso un „filo rosso“. L’argomento più menzionato è stato l’ambiente di lavoro, che per i partecipanti alla conferenza è quello più importante e anche quello che porta con sé i problemi più citati. È stato espresso il desiderio che l’ambiente diventi più sociale e più umano fino ad arrivare ad un processo di trasformazione democratica nei reparti e nelle aziende.
La seconda tematica in ordine di importanza è stata quella relativa al salario. Questo ultimo varia in modo estremo da divisione a divisione. Ma è soprattutto nelle divisioni a basso salario come commercio librario e stampa che molti giovani si confrontano con un futuro molto incerto. „Noi amiamo il nostro lavoro e siamo disposti ad accettare molto, ma in qualche maniera dobbiamo pur poter vivere della nostra retribuzione“: Questa è stata una affermazione significativa di una libraia. Problemi relativi alle divisioni che sono sempre riemersi sono i contratti ausiliari a tempo determinato dei giovani postini e delle giovani postine della Posta e l’enorme carico di lavoro che porta con sé molte ore straordinarie nella divisione IGI.
In un altro workshop i partecipanti hanno elaborato delle idee per la realizzazione di soluzioni nell’ambito dei campi problematici citati. Sono state raccolte idee e approcci interessanti a soluzioni.
Durante la conferenza si è svolto anche un intenso lavoro di networking; i tre gruppi giovanili regionali di Zurigo, Basilea e Svizzera romanda stanno per essere „inaugurati“! L’intera conferenza dei giovani è stata caratterizzata da una nuova energia e dalla motivazione di cambiare qualcosa. I giovani vogliono continuare ad impegnarsi in modo battagliero a favore di buone condizioni di lavoro all’interno delle aziende e allo stesso tempo impegnarsi a favore di una politica giovanile durevole coinvolgendo molti giovani all’interno di syndicom.
Ovviamente il divertimento non è mancato nemmeno in questo weekend. Dopo una buffa serata karaoke il secondo giorno c’è stata una gara appassionante di tiro con l’arco. La giornata è finita con un ultimo grande workshop del cui contenuto attualmente non viene ancora svelato nulla. Ma si può essere davvero curiosi di vedere cosa ci riserva la giovane generazione di syndicom!
Sonja Oesch, segretaria per la gioventù syndicom
sopra: Sonja Oesch, Angela Kindlimann, Martin Goy und Samuel Rüegger
in mezzo:Sonja Rhiner, Levia Stauber, Erich Fischer
a basso: Timon Krebs
