Articolo

Donne al centro del cambiamento

La quinta conferenza UNI Europa delle donne ha avuto luogo lo scorso 12 marzo e ha riunito nella città eterna oltre 250 donne di 81 sindacati dei servizi e di 28 Paesi. Esse hanno deciso di attivarsi insieme nel cuore del cambiamento a favore del movimento sindacale.

Per la prima volta la conferenza delle donne UNI Europa ha avuto luogo proprio qualche giorno a ridosso della conferenza europea. Rallegra il fatto che quest’ultima abbia registrato un aumento della partecipazione femminile, motivo per cui questo legame verrà mantenuto anche in futuro. Sotto il titolo “Women at the Heart of Change – Le donne al centro del cambiamento” oltre 250 donne hanno dibattuto a Roma come poter riunire le loro forze per un forte movimento sindacale, approvando un piano strategico 2016-2020 omonimo di UNI Europa Pari opportunità che sarà brevemente illustrato più avanti.

Incentivazione della crescita sindacale

Le donne sono un importante motore per il futuro dei sindacati. Ad oggi le donne costituiscono quasi la metà dei dipendenti sindacalizzati, per essere precisi il 43% secondo un rilevamento CES del 2015. Il reclutamento delle donne va dunque incentivato in maniera mirata. Vanno prese delle misure per fare delle donne una parte solida della politica dei singoli sindacati, p.e. attraverso l’organizzazione e la rappresentanza delle lavoratrici. Infatti la campagna “40for40” mira a una migliore rappresentanza delle donne in tutti gli organi e le strutture decisionali di UNI, istituendo l’obbligo di rispettare una quota rosa del 40%, ovvero la stessa degli uomini. Questo riguarda anche la partecipazione alle conferenze di settore, soprattutto negli ambiti con una scarsa rappresentanza femminile. Il programma di mentoring di UNI si è rivelato essere uno strumento efficace, non soltanto per promuovere le donne all’interno dei sindacati, ma anche per reclutare nuove giovani donne, motivo per cui ora vengono elaborate delle linee guida regionali. Gli strumenti online e i social media sembrano essere particolarmente efficaci come canali di comunicazione verso le donne e dunque vanno usati di più.

Potere crescente di contrattazione

L’attuale cambiamento dei profili professionali e del mercato del lavoro, la globalizzazione e digitalizzazione plasmano il futuro mondo del lavoro, dove ricopriranno un ruolo chiave soprattutto le giovani donne. Dei sindacati sempre più forti con un potere contrattuale crescente devono tenere sempre maggiormente in considerazione le esigenze dei propri iscritti. Anche per questo sono importanti l’integrazione delle tematiche relative al genere e alle pari opportunità sugli ordini del giorno dei sindacati nonché la rappresentanza femminile ai tavoli delle trattative e in posizioni dirigenziali. I provvedimenti riguardano la formazione delle donne per compiti di reclutamento e organizzazione ma anche come formatrici e campaigner. Le donne devono poter accedere a competenze, sapere e capacità al fine di partecipare ancora più attivamente ai negoziati e per raggiungere nei loro sindacati di appartenenza un posto negli organi decisionali e per conseguire posizioni dirigenziali. Inoltre vanno promosse diverse campagne sulla disparità salariale, sulla violenza sulle donne e sulla promozione della salute delle donne.

Programmato un incontro di tre paesi

Il contatto della responsabile pari opportunità di syndicom con le donne della Germania e dell’Austria ha avuto un gran successo e condurrà ad un incontro fra i tre Paesi a Zurigo. Al centro vi sarà lo scambio sulle campagne informative e best practice, anche relativamente ai call center.

Rimani aggiornato

In modo personale, veloce e diretto

Vuoi sapere per cosa ci impegniamo? Abbonati alla nostra newsletter! I nostri segretari e le nostre segretarie regionali saranno felici di rispondere alle tue richieste personali.

syndicom nei tuoi paraggi

Nei segretariati regionali troverai sostegno e una consulenza competente

Aderire adesso