E adesso raccogliamo le firme per rafforzare il modello di successo AVS!
I fogli per la raccolta firme le trovate qui
L’Unione sindacale svizzera (USS) martedì scorso ha dato il via alla raccolta delle firme per l’iniziativa «AVSplus». L’iniziativa popolare chiede un aumento del 10 percento delle rendite di vecchiaia. Entro le vacanze estive vanno raccolte 100‘000 firme – syndicom si è impegnata a raccoglierne 11‘000.
L’AVS è la previdenza per la vecchiaia più sicura, più efficiente e più sociale della Svizzera. Da anni l’AVS è nel mirino degli ideologi dello smantellamento sociale, che non perdono un attimo per screditarla. Ma il finanziamento geniale, semplice e solidale dell’AVS fa sì che l’assicurazione sociale più importante poggi su basi molto solide. Questo purtroppo non ferma i continui attacchi al modello di successo AVS. È giunta l’ora di mettere in atto un contro-progetto che tenga conto delle esigenze di una larga maggioranza.
Per questo i sindacati USS insieme a delle organizzazioni padronali (come per esempio le associazioni degli insegnanti), al PS, ai verdi come anche insieme ad organizzazioni dei/delle pensionati/e rivendicano un 10 percento di aumento su tutte le rendite AVS. Per persone sole la rendita AVS media aumenterebbe di ben 200 franchi mentre per le coppie coniugate di ben 350 franchi al mese.
Di questo aumento approfitterebbero soprattutto le donne: esse a causa della maternità ed educazione dei figli spesso percepiscono delle rendite basse. Nell’AVS invece le interruzioni dell’attività lavorativa vengono compensate grazie a degli accrediti per compiti educativi, affinché anche le donne con bambini ricevano delle rendite AVS dignitose. Dunque il supplemento sulle rendite AVS diventa particolarmente interessante per il sesso femminile.
Ma un rafforzamento dell’AVS apporta dei vantaggi anche alle giovani generazioni. Per persone dal reddito medio-basso l’aumento della rendita, ottenuto grazie all’iniziativa, è molto più economico dello stesso risultato raggiunto attraverso la cassa pensione. Infatti il risparmio privato per la vecchiaia costa molto di più perché ci devono fare il loro guadagno anche le banche e le assicurazioni.
Una cosa che vale, ha anche un costo: il costo del miglioramento delle rendite viene stimato a 3,6 miliardi di franchi all’anno. Questi costi dovrebbero essere coperti da un lato dall’introduzione di una tassa nazionale di successione. Questa dovrebbe fare entrare 2 miliardi di franchi. Inoltre l’introito di 2,2 miliardi di franchi dalla tassa sul tabacco dovrebbe confluire direttamente nell’AVS – senza passare prima dalla Cassa federale.
