Fine della lotta tra i vari offerenti per aggiudicarsi local.ch
La battaglia per assumere il possesso di Publigroupe ha avuto una svolta sorprendente. syndicom accoglie con favore l’intesa raggiunta da Swisscom e Tamedia che prevede di riunire le società di servizi local.ch e search.ch in un’affiliata comune e porre così termine alle speculazioni in Borsa. Per syndicom è dunque palese che la futura azienda debba essere assoggettata al CCL local.ch.
«Nell’interesse dei lavoratori di local.ch, l’integrazione completa in Swisscom rappresenta l’unica soluzione valida», queste le parole pronunciate il 20 maggio scorso da Giorgio Pardini, responsabile del settore Telecom/IT in syndicom. Il sorprendente comunicato di oggi che annuncia la fusione di local.ch con search.ch in un’affiliata gestita su base congiunta da Swisscom e Tamedia viene accolta con favore da syndicom. La chiara struttura della proprietà con una maggioranza azionaria del 69 per cento a Swisscom offre ai dipendenti di local.ch e search.ch buone prospettive future di essere tutelati dal CCL local.ch e approfittare così di buone condizioni di lavoro.
In vista della fusione di search.ch con local.ch, syndicom chiede a Tamedia e Swisscom di onorare la propria responsabilità sociale nei confronti dei lavoratori e di non procedere ad alcuna soppressione di posti di lavoro. Tutti i collaboratori di search.ch e local.ch dovranno essere assunti a condizioni equivalenti nella futura azienda comune. syndicom avvierà con Swisscom e Tamedia trattative sulle modalità di trasferimento con l’obiettivo di trovare valide soluzioni per tutti i lavoratoratori e le lavoratrici.
syndicom intrattiene con Swis-scom un partenariato sociale costruttivo sin dalla sua fondazione, con un ottimo contratto collettivo di lavoro e diritti di partecipazione esemplari. Altrettanto positivi possono considerarsi i rapporti di syndicom con le parti sociali di local.ch.