Una cosa si sapeva dall’inizio: la divisione PostFinance di syndicom si lascia alle spalle due anni e mezzo molto redditizi. Questa consapevolezza ha accompagnato l’assemblea dei delegati della divisione che si è tenuta il 22 agosto al Volkshaus di Zurigo. L’ottimismo che ne deriva è ben fondato. Infatti nel giro di tre anni syndicom è riuscito a costituire degli organi e a diventare la voce forte di PostFinance. Il sindacato ha portato a casa successi sia nella lotta contro gli straordinari e il lavoro supplementare come anche nell’ampliamento della partecipazione in azienda, come per esempio riguardo alle commissioni del personale o alle Commissioni Specializzate (CoSpe). Spicca soprattutto un accordo con la Posta: nel periodo transitorio fino al nuovo contratto collettivo di lavoro (CCL) per i collaboratori di PostFinance rimarrà in vigore il CCL attuale. La conclusione dei delegati: «Ci ascoltano, la nostra opinione è richiesta e i nostri input sono utili».

Per syndicom è stato particolarmente importante riuscire a costruire una rete di fiduciari a San Gallo, a Münchenstein, a Netstal, a Bulle e a Lucerna. Per procedere in questa direzione sono già stati preparati degli strumenti di reclutamento per i fiduciari e delle informazioni specifiche da appendere in bacheca. In più siamo riusciti a mettere in piedi una conferenza e due corsi sulla salute che hanno avuto molto successo.

I delegati arrivati da tutta la Svizzera hanno discusso anche su un futuro dove siano maggiormente presenti i sindacati. Entro il 2016 quattro strategie faranno in modo che la divisione PostFinance di syndicom venga rafforzata ancora di più.