I tipografi fanno visita a Michael Ringier
Esattamente un anno fa i dipendenti della tipografia Swissprinters di San Gallo manifestavano davanti alla sede principale di Ringier a Zurigo contro la chiusura della propria azienda e il licenziamento di tutti i dipendenti.
Oggi i dipendenti della tipografia Swissprinters si ripresentano davanti alla Dufourstrasse 23 a Zurigo: il più grande gruppo dei media elvetico ha abbandonato anche quest´azienda di Renens, nei pressi di Losanna. 126 collaboratrici e collaboratori sono state(i) minacciate(i) di venir licenziate(i)!
Grazie alla pressione dei sindacati e del governo di Vaud è stato comunque possibile riassorbire una parte dei dipendenti in IRL+, una tipografia che è stata appena fondata.
Ciononostante, a partire dal 1° gennaio 2013 oltre 50 dipendenti della tipografia di Renens avranno perso il proprio posto di lavoro.
E Ringier si rifiuta di trasformare l´«idea sociale» offerta dalla società in un piano sociale che sia degno di questo nome. Inoltre si nega a coloro che sono stati licenziati un´indennità di buonuscita, com´è invece previsto dal contratto collettivo di lavoro.
Più volte gli interessati si sono rivolti a Michael Ringier in persona tramite delle lettere affinché avesse riguardo delle persone che negli ultimi anni, con il loro lavoro, gli hanno consentito di ammassare milioni. L´imprenditore ha mantenuto la propria posizione rigida e tenta di sottrarsi alla propria responsabilità.
E dal momento che Ringier non si reca da loro, sono i collaboratori della Swissprinters Lausanne SA di Renens licenziati a farsi avanti, per cercare di avere un colloquio con il titolare e consegnarli pubblicamente la loro lettera.