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Il Congresso Schweizer Medien del 10 settembre: gli editori valutano nuovi negoziati sul CCL (GAV) dei media per la Svizzera tedesca e per il Ticino

Domani, 10 settembre 2015, l'Assemblea dei soci di Schweizer Medien dovrà decidere se vuole negoziare un CCL (GAV) per i collaboratori dei media. Ai membri dell'associazione è stata rivolta questa domanda. Il settore ovviamente attende con impazienza i risultati! Un CCL (GAV) per i collaboratori dei media rafforzerebbe parecchio la divisione soprattutto nel processo di trasformazione che essa sta attualmente attraversando.

Domani verrà chiesto ai membri dell'Associazione Schweizer Medien d'inserire la ripresa dei negoziati per il CCL (GAV) negli obiettivi annuali. Infatti, in Svizzera tedesca e in Ticino regna il vuoto contrattuale da oltre 10 anni. Il comitato attuale di sette editori fin'ora si è sempre opposto a riprendere i negoziati del CCL.

Questo è il momento giusto per chiedere all'intera assemblea dei membri di accettare la ripresa dei negoziati CCL (GAV) con impressum e syndicom.

I giornalisti, membri di syndicom e d'impressum contano sullo spirito di partenariato sociale dei loro datori di lavoro. Ogni editore è responsabile del risultato sia nei confronti dei propri dipendenti che dell'opinione pubblica.

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