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Il Film Festival Diritti Umani in tournée

Fino al 7 giugno in diverse sale del Ticino, il Film Festival Diritti Umani invita a dibattere su temi come ecologia, potere dei mass media, genere, giustizia e corruzione, attraverso lo strumento privilegiato del cinema.

Attraverso una tournée iniziata in questi giorni, il Film Festival Diritti Umani vuole offrire la possibilità a un ampio pubblico di sensibilizzarsi e informarsi sulle violazioni dei diritti umani, attraverso lo strumento privilegiato del cinema, capace di suscitare emozioni ed entrare in maniera profonda dentro a temi, luoghi e situazioni. La tournée del FFDUL fa tappa a Locarno (GranRex fino al 26 maggio), Lugano (LuxArtHouse di Massagno, 29 maggio), Mendrisio (Ciak, 1 e 3 giugno), Acquarossa, Blenio (6 giugno) e Bellinzona (Forum, 7 giugno).

In particolare, segnaliamo "Another News Story", stasera alle 20.45 a Locarno, che ripercorre la crisi dei migranti dell'estate 2015, attraverso un ritratto intimo dei rifugiati ma anche dei giornalisti che hanno il compito di trasformare la crisi in notizie. Filmato sull’arco di un anno, percorrendo 5000 chilometri e attraversando nove paesi, il film rivolge uno sguardo unico su alcune delle storie reali dietro al fenomeno della migrazione.

Il Festival continua sabato alle 18:30 con l'italiano "A Ciambra", vincitore del premio come miglior regia e come miglior montaggio ai David di Donatello 2018. Nella Ciambra, una piccola comunità rom nei pressi di Gioia Tauro, in Calabria, Pio cerca di crescere il più in fretta possibile. Quando il fratello maggiore Cosimo scompare, le cose per Pio iniziano a mettersi male. Dovrà provare di essere in grado di assumere il ruolo del fratello e decidere se è veramente pronto a diventare un uomo. Alle 21.00, sempre al Gran Rex, il film "They" parla di J. quattordicenne che si fa chiamare They (Loro), in piena esplorazione della propria identità sessuale.
Martedì 29 maggio, alle 20:45, al cinema Art Lux di Massagno, verrà proiettato City Of Ghosts, il documentario che segue il viaggio di un gruppo di attivisti anonimi che hanno deciso di unire le forze dopo che l’ISIS si è impadronito della loro patria nel 2014. Con un avvicinamento profondamente personale, viene narrata la storia di un coraggioso gruppo di cittadini giornalisti che affrontano le realtà della vita sotto copertura, in fuga e in esilio, rischiando la propria vita per opporsi a una delle più grandi avversità presenti nel mondo oggi. Al termine della proiezione, un approfondimento con Emanuele Valenti, giornalista di politica estera.
 
La Tournée si sposterà quindi a Mendrisio, dove venerdì 1 giugno, alle 20:45, al cinema Ciak, sarà possibile vedere Gaza Surf Club, sulla comunità di surfisti “Gaza City”, un piccolo movimento che cerca di contrastare la mancanza di prospettive e lavoro che esiste tra i giovani di Gaza. Chiuderà la tappa di Mendrisio, domenica 3 giugno alle 18:30, Lindy Lou, Juror Number 2. La Tournée del Film Festival Diritti Umani proseguirà la settimana successiva ad Acquarossa il 6 giugno, dove verrà proposto Sans Adieu per concludersi a Bellinzona il 7 giugno con Plastic China.
 
Programma dettagliato:
www.festivaldirittiumani.ch/it/tournee

 

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