Il patto - Associazione per la ricerca e il reportage
Lanciata l’Associazione per la ricerca e il reportage. I giornalisti possono ora candidarsi per dei contributi finanziari.
Il giornalismo investigativo è costoso e richiede tempo. Purtroppo però, i professionisti dei media dispongono di sempre meno risorse, tempo e/o denaro, per approfondire dei soggetti interessanti e d’interesse pubblico. Siamo quindi veramente lieti di poter lanciare oggi, insieme a diverse organizzazioni mediatiche, "Il Patto" - l'associazione per la ricerca e il reportage. L'associazione "Il Patto" sostiene finanziariamente la ricerca e il reportage. Questo significa che i giornalisti (sia impiegati che indipendenti) possono candidarsi per ottenere dei sussidi.
Sei interessato? Ecco come fare. Tra i finanziatori de "Il Patto" figurano delle fondazioni, delle società dei diritti d'autore e delle corporazioni pubbliche. La ricerca di fondi viene continuamente estesa. Anche dei privati e delle imprese verranno considerati per partecipare al finanziamento. È ovviamente escluso che i finanziatori influenzino la selezione o il trattamento dei soggetti degli approfondimenti.
Funziona così
Giornaliste e giornalisti presentano i loro progetti - una giuria eletta e indipendente di rinomati professionisti dei media e rappresentanti della società civile li giudica e assegna i finanziamenti. Questo primo invito a presentare dei progetti durerà fino al 30 giugno 2021. L’attribuzione dei primi contributi finanziari è attesa per la fine del mese di luglio.
Chi c'è dietro
Oltre a syndicom, le associazioni fondatrici de "Il Patto" sono l'associazione degli editori "Medien mit Zukunft", il sindacato SSM, l'associazione professionale dei giornalisti impressum nonché il think tank della Svizzera francese "Nouvelle Presse" e l'associazione "Media per tutti ". Troverai maggiori informazioni, come la composizione del comitato e del pool di esperti, o ancora le istruzioni su come presentare una candidatura: http://www.lepacte.ch (in tedesco).