Il sindacato syndicom verso nuovi traguardi
Stamattina circa 400 persone tra delegati e ospiti hanno raggiunto Losanna per partecipare al primo congresso ordinario di syndicom. Tre anni dopo la fusione al più grande sindacato dei media e delle comunicazioni, i rappresentanti delle divisioni, dei gruppi d'interesse e delle sezioni locali hanno fissato la direzione strategica futura dell'organizzazione e hanno eletto la nuova presidenza, il comitato direttivo e il comitato centrale.
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Stamattina circa 400 persone tra delegati e ospiti hanno raggiunto Losanna per partecipare al primo congresso ordinario di syndicom. Tre anni dopo la fusione al più grande sindacato dei media e delle comunicazioni, i rappresentanti delle divisioni, dei gruppi d'interesse e delle sezioni locali hanno fissato la direzione strategica futura dell'organizzazione e hanno eletto la nuova presidenza, il comitato direttivo e il comitato centrale.
Nel suo discorso inaugurale davanti ai delegati, il co-presidente ha delineato la più grande sfida per syndicom: «i sindacati sono le organizzazioni più importanti per la difesa delle lavoratrici e dei lavoratori e per il progresso sociale. Essi servono anche ai fini di un'evoluzione positiva della nostra società. La loro forza e il loro potere di cambiare le cose è in relazione diretta con il numero dei loro iscritti e dipende molto dalla volontà di mobilitazione della propria base.» Il mondo del lavoro di domani infatti ha bisogno di un forte network sociale, composto da membri impegnati e decisi, che lottano per la difesa dei diritti collettivi e individuali degli affiliati e di tutti i lavoratori in generale. Serve un forte network sociale che si impegni con successo a favore di una società più equa e più aperta. «Ça c’est syndicom!», ecco l'essenza dei valori professati.
Nel suo discorso Carrupt si è presentato alla carica di presidente del sindacato, che rivestirà da solo dopo l'abbandono della co-presidentessa dimissionaria Danièle Lenzin. Insieme alla vice-presidentessa neoeletta, la responsabile per l'equiparazione Bernadette Berger Häfliger, i responsabili dei settori Fritz Gurtner (Logistica, uscente), Giorgio Pardini (IT/Telecom, uscente) e Roland Kreuzer (Media, uscente) i delegati hanno riconfermato Carrupt nel comitato direttivo. Alain Carrupt e Bernadette Häfliger Berger hanno ricevuto in regalo dall'assemblea un'icona rappresentante un razzo come augurio di tanta energia da investire nella prossima tappa post-fusione (vedi foto). Inoltre i delegati hanno eletto i 36 membri del comitato centrale e i membri di altri organi centrali.
