Matrimonio per tutti, sì lo voglio!
Il 26 settembre saremo chiamati a votare a favore del «matrimonio per tutti». Finalmente le coppie dello stesso sesso potranno ottenere gli stessi diritti delle coppie eterosessuali. Oggi ci sono differenze giuridiche, sebbene la Costituzione dichiari chiaramente che in Svizzera ogni persona è uguale davanti alla legge e garantisca il diritto al matrimonio.
Pertanto, il matrimonio dovrà essere finalmente aperto anche alle coppie omosessuali, come avviene già da tempo in altri paesi. In Europa, 16 Stati hanno introdotto il matrimonio per tutti e, fuori dall’Europa, altri 12 paesi. Ulteriori diritti riguardano l’adozione di bambini, l’accesso alla medicina riproduttiva e la naturalizzazione. Le coppie di donne sposate potranno anche avere accesso alla donazione di sperma. I figli che crescono presso coppie dello stesso sesso e le famiglie arcobaleno sono oggi una realtà.
La legge non nuoce a nessuno, bensì consente finalmente di eliminare l’attuale disparità di trattamento per le coppie omosessuali. La controparte ha lanciato il referendum e svolge una campagna contro il matrimonio per tutti usando false argomentazioni. È pertanto importante conoscere i fatti e informarsi bene, ad esempio sul sito www.matrimoniopertutti.ch L’Unione sindacale svizzera e syndicom approvano questi adeguamenti legislativi attesi da tempo – finalmente uguaglianza per tutti!
Patrizia Mordini, responsabile per le pari opportunità