Messa a concorso delle linee di autobus nel Giura: scongiurati i rischi di dumping
I sindacati syndicom e SEV ritengono che i rischi di dumping nel dossier di messa a concorso delle linee di autobus nel Giura siano sempre più lontani. Nell’incontro con i sindacati di inizio marzo, il ministro dei trasporti David Eray ha assicurato che il contratto collettivo di lavoro della Chemins de fer du Jura (CJ) e quello di Autopostale fungeranno da riferimento per definire i criteri di aggiudicazione delle linee messe a concorso. Il Canton Giura rispetta quindi lo spirito della mozione «Messa a concorso di linee di autobus: delle garanzie per i/le salariati/e e gli utenti» accettata a fine gennaio 2018 e la petizione firmata da 4000 persone.
Assicurando che i CCL CJ e Autopostale fungono da riferimento, il Canton Giura adempie al senso dell’articolo 23 della Legge giurassiana sui trasporti pubblici che stipula che i sussidi siano concessi solamente alle imprese che si impegnano a rispettare le condizioni di lavoro in uso nella regione. «Siamo molto soddisfatti della presa di posizione del ministro David Eray. In questo modo, egli ha chiaramente espresso il proprio impegno nell’evitare la corsa al ribasso dei salari dei conducenti di autobus, che spesso risultano contribuenti giurassiani», rileva Sheila Winkler, segretaria sindacale syndicom, incaricata del dossier Autopostale (CarPostal).
Il commento del segretario sindacale del SEV, Jean-Pierre Etique, va nella stessa direzione: «Siamo rassicurati. Questo incontro con il ministro è stato costruttivo. Ora si tratta di vedere quali saranno precisamente i criteri di concessione. Per i nostri due sindacati, ciò vuol dire tenere conto per esempio dei salari medi vigenti nella regione e non soltanto dei salari minimi».
SEV e syndicom apprezzano che la volontà popolare, sfociata nella consegna a fine 2017 di una petizione dei sindacati alla Cancelleria, venga in questo modo rispettata. Una petizione che era corredata di 4000 firme. Inoltre, viene così applicato dal Canton Giura lo spirito della mozione «Messa a concorso di linee di autobus: delle garanzie per i/le salariati/e e gli utenti» accettata a fine gennaio 2018.
La presa di posizione giurassiana funge anche da messaggio a livello nazionale poiché altri cantoni prevedono dei bandi di concorso. Il rispetto delle norme regionali o vigenti nel ramo è un elemento essenziale. Il prendere come riferimento i contratti collettivi di lavoro dimostrato dal Giura è un segnale forte per i/le salariati/e.
