Misura salariale SecurePost 2019: pagamento unico CHF 450.- pro rata
syndicom raggiunge una migliore misura salariale davanti all’ufficio di conciliazione. Prolungati i due contratti collettivi di lavoro (CCL). Ai dipendenti viene garantito un pagamento una tantum di CHF 450.- pro rata
Adire l’ufficio di conciliazione per via delle misure salariali era diventato necessario dopo che syndicom aveva rifiutato l’offerta di SecurePost di CHF 200.- e CHF 350.- aggiuntivi nel caso fosse stata raggiunta la fascia obiettivo. Infatti, i parametri economici facevano concludere che questa fascia sarebbe stata raggiunta solo con molta difficoltà. I soci erano dello stesso avviso e hanno bocciato il risultato durante gli eventi di ratifica.
Importante segnale per tutte le ditte esternalizzate del gruppo Posta
Con l’accordo che garantisce CHF 450.- pro rata secondo il grado di occupazione syndicom ha raggiunto un bel miglioramento davanti all’ufficio di conciliazione. Tra l’altro il pagamento non è legato a degli obiettivi di risanamento. Esso viene concesso incondizionatamente a tutti i dipendenti assoggettati al CCL. Con la proposta di SecurePost invece sarebbero stati pagati con certezza solo CHF 200.-. Inoltre, l’accordo raggiunto davanti all’ufficio di conciliazione significa anche che i dipendenti delle ditte esternalizzate del gruppo Posta hanno diritto a misure salariali in presenza di un rincaro, anche se queste ditte sono in fase di risanamento.
L’accordo libera la strada ad un prolungamento del CCL
Il CCL SecurePost SA rimane uguale tranne una modifica: dei 112 giorni liberi adesso possono essere compensati in metà giornate al massimo 5 giorni all’anno, dunque 10 mezze giornate. Grazie al fatto che syndicom abbia lottato per mantenere i 112 giorni liberi, il CCL anche in futuro garantirà ai dipendenti la settimana di 5 giorni.
Nel CCL SecurePost SA Logistica da qui in avanti verrà fatto riferimento alla tabella dei salari minimi del «CCL per il settore privato dei servizi di sicurezza» con obbligatorietà generale. Per i dipendenti che saranno stati assunti prima del 1.1.2020 non cambierà nulla. Per essi continuerà a valere la tabella dei salari minimi applicata finora (disposizione «2.13.2 Salario minimo»). Per i nuovi dipendenti dal 1.1.2020 varrà invece la tabella dei salari minimi del «CCL per il settore privato dei servizi di sicurezza».
