Rafforzare in modo sostenibile l’assicurazione contro la disoccupazione
Termine quadro più lungo per la concessione di indennità, più indennità giornaliere in particolare per le persone più anziane e rinuncia a ricerche di lavoro prive di prospettive
Il sindacato syndicom accoglie con favore la decisione del Consiglio federale di alleviare la difficile situazione per i disoccupati. Le misure non sono però sufficienti nel medio e lungo termine. Ecco perché syndicom esorta il Consiglio federale e il Parlamento a rafforzare in modo sostenibile l’assicurazione contro la disoccupazione.
Il Consiglio federale ha deciso, vista la situazione attuale, di esonerare i disoccupati dalla ricerca di lavoro, di corrispondere fino a 120 ulteriori indennità giornaliere e di prorogare fino a due anni il termine quadro per la durata di versamento. Il sindacato syndicom accoglie con favore queste prime misure poiché consentono di rinviare l’immediata necessità dei disoccupati al periodo successivo alla crisi. Queste misure consentono di revocare in parte i programmi di smantellamento dell’assicurazione contro la disoccupazione deliberati in passato.
Rafforzare in modo sostenibile l’assicurazione contro la disoccupazione
syndicom presume che nonostante l’ampio pacchetto di misure multimiliardarie del Consiglio federale, dopo la crisi il numero dei disoccupati sarà destinato ad aumentare notevolmente. syndicom esorta pertanto il Consiglio federale e il Parlamento a rafforzare in modo sostenibile l’assicurazione contro la disoccupazione prorogando i termini quadro e aumentando il diritto al numero di indennità giornaliere.
Da anni per i disoccupati più anziani è particolarmente difficile trovare una nuova occupazione e questo si aggraverà ancora di più in seguito alla crisi. Ecco perché i disoccupati a partire dai 58 anni di età hanno la possibilità di percepire indennità giornaliere fino al raggiungimento dell’età di pensionamento ordinaria. Inoltre gli uffici di collocamento regionali dovrebbero poter rinunciare a propria discrezione a richiedere ai disoccupati attestazioni della loro ricerca di lavoro se non esistono prospettive di successo.