«Scocca il 13!» il 13 novembre 2014
Usiamo il comprovato CCL della Svizzera romanda!
Per l´undicesimo appuntamento della serie di azioni «Scocca il 13!» non sono stati ancora risolti i problemi legati alle condizioni di lavoro nel settore dei media della Svizzera tedesca e del Ticino. Si tratta di una tematica aperta, comprendente anche l´orario di lavoro e la rispettiva rilevazione. syndicom e impressum propongono di risolvere il problema sulla base del comprovato CCL in vigore per la Svizzera romanda.
Nella Svizzera tedesca e in Ticino sono ormai 10 anni che le redazioni della carta stampata e online sono prive di contratto. Oggi, 13 novembre, le associazioni impressum e syndicom invitano l´Associazione dei media svizzeri a imboccare una nuova strada sul modello del settore dei media della Svizzera romanda: all´inizio del 2014 nella Svizzera romanda è entrato in vigore un CCT (CCL) che aiuta sia le case editrici che i giornalisti della carta stampata e online a creare condizioni di lavoro stabili, e a fornire quindi un sostegno alla qualità dei propri media.
syndicom e impressum propongono di sfruttare i vantaggi del «modello CCT» anche nella Svizzera tedesca e in Ticino! La tutela della salute grazie a un nuovo CCL può consentire anche un allentamento specifico per il settore dell´obbligo di rilevazione degli orari.
Oggi, 13 novembre, le sezioni ticinesi di impressum e syndicom si rivolgono ai loro editori e invitano, con una lettera aperta, a cercare una soluzione per un nuovo CCL a livello regionale e senza scontri, analogamente al «modello CCT».
L´associazione di categoria impressum e syndicom sperano che tutti le parti coinvolte nel settore sostengano il processo di riavvicinamento. Da ciò trarrà vantaggio tutto il settore.
- Lettera agli editori di Corriere del Ticino e La Regione (PDF)
- Riassunto dei punti chiave del CCT (in tedesco) (PDF)