SecurePost: I dipendenti meritano di più.
SecurePost si è completamente dimenticata dei suoi collaboratori e delle sue collaboratrici!
Alla fine delle trattative salariali sul tavolo rimaneva solo un’offerta piuttosto scarsa di SecurePost. Ecco perché la delegazione syndicom ha poi deciso di presentare il risultato ai dipendenti. I dipendenti di ogni sede dovevano avere la possibilità di esprimersi al riguardo e decidere se il risultato per loro fosse accettabile oppure no. Come previsto hanno rifiutato l’offerta di SecurePost quasi all’unanimità durante le assemblee per la ratifica.
I dipendenti di SecurePost erano molto delusi del risultato negoziale presentato in occasione delle assemblee per la ratifica. Non da ultimo perché per il 2019 sono stati cancellati i "Fringe Benefits‘" (tra cui 500 franchi in buoni Postshop e l’abbonamento a metà prezzo). Non meraviglia che si sentano presi in giro. Nonostante il raggiungimento degli obiettivi dovrebbero continuare a sputare sangue. Non dimentichiamoci che SecurePost già da dieci anni sta chiedendo ai dipendenti uno sforzo maggiore. A iniziare dall’aumento della durata lavorativa settimanale a 44 ore. Per i partecipanti alle assemblee dunque una cosa è chiara: nel suo attuale piano di risanamento, SecurePost si è completamente dimenticata dei suoi collaboratori e delle sue collaboratrici!
La proroga dei due contratti collettivi di lavoro va negoziata separatamente
Il risultato salariale 2019 e la proroga dei CCL sono stati contrattati insieme. Dal momento che ora questo «pacchetto» è stato rifiutato, la proroga dei CCL va negoziata singolarmente. Anche syndicom mira alla proroga dei CCL, ma per il sindacato accettare un insufficiente risultato salariale contro la volontà dei propri iscritti sarebbe stato fuori discussione.
syndicom compone una delegazione negoziale rappresentativa
syndicom ha iniziato a comporre una delegazione con rappresentanti di tutte le sedi. Ogni sede deve avere l’opportunità di dire la sua nelle trattative.
