Articolo

Settore della consegna: contratto collettivo di lavoro (CCL)

Dopo 18 mesi di trattative, ecco finalmente il risultato: il settore della Consegna ha finalmente ottenuto un contratto collettivo di lavoro (CCL). Circa 40’000 persone in Svizzera beneficeranno del nuovo CCL. Si tratta del più grande contratto collettivo mai negoziato da syndicom. syndicom e le associazioni dei datori di lavoro hanno discusso per circa un anno e mezzo. Il passo successivo è la dichiarazione di obbligatorietà generale dell'accordo. La relativa domanda dovrà essere presentata al SECO entro la fine dell'anno.

Le condizioni di lavoro nel settore della Consegna e Smistamento sono diventate precarie dopo la liberalizzazione del mercato postale. C'è una guerra dei prezzi in cui le aziende e i loro subappaltatori si fanno reciprocamente una spietata concorrenza sui prezzi. La conseguenza di ciò è una pressione generale sui salari e, nell’insieme, un livello salariale sempre basso.  A ciò si aggiungono giornate lavorative troppo lunghe e percorsi di consegna strettamente cronometrati, alcuni dei quali sono calcolati da algoritmi. Ma questi tempi ora sono finiti: nonostante le trattative spesso difficili, syndicom non ha mai mollato ed è felice di poter ora presentare un contratto collettivo di lavoro che va a vantaggio di tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore della Consegna e Smistamento. "Così facendo stiamo ponendo delle basi in un mercato che finora è stato in gran parte non regolamentato". David Roth, segretario centrale di syndicom. 

Matteo Antonini, presidente di syndicom, è soddisfatto della conclusione delle trattative: "In un settore finora non regolamentato, siamo riusciti a fissare uno standard minimo che i datori di lavoro dovranno rispettare quando entrerà in vigore l’obbligatorietà generale dell’accordo. Con l'istituzione dei controlli paritetici stabiliti nel CCL, abbiamo la possibilità di monitorare il rispetto delle norme del CCL". 

Ora che i negoziati sono conclusi, il passo successivo sarà il processo di ratifica e la sottomissione al SECO per ottenere la dichiarazione d'obbligatorietà generale. L'obiettivo è che il nuovo CCL sia dichiarato d’obbligatorietà generale al più tardi entro la seconda metà del 2024 e che entri in vigore alla data stessa della dichiarazione di obbligatorietà generale. 

Per ulteriori informazioni si prega di contattare 
David Roth, Segretario centrale del settore Logistica 
078 712 94 13, david.roth[at]syndicom.ch

Rimani aggiornato

In modo personale, veloce e diretto

Vuoi sapere per cosa ci impegniamo? Abbonati alla nostra newsletter! I nostri segretari e le nostre segretarie regionali saranno felici di rispondere alle tue richieste personali.

syndicom nei tuoi paraggi

Nei segretariati regionali troverai sostegno e una consulenza competente

Aderire adesso