Siamo tutti uniti
L’assemblea dei delegati delle aziende Posta CH SA, AutoPostale SA e PostFinance SA si è svolta il 24 febbraio a Berna. Atmosfera emozionale, tenore battagliero: tutti procedono nella stessa direzione. In breve: siamo di nuovo uniti.
Daniel Münger, responsabile del settore Logistica, ha informato i delegati sullo stato delle trattative salariali tra la Posta e syndicom. La Posta ribadisce di non voler riconoscere alcun aumento salariale generale e di non intendere concederlo neppure in futuro. Per questo motivo syndicom ha interrotto le trattative salariali. «Dobbiamo versare tutti più premi della cassa malati. Abbiamo bisogno di questo aumento salariale e la Posta può pagarlo senza problemi», con queste parole un delegato è andato dritto al punto.
Le discussioni sono state accese e contraddistinte dall’incomprensione per la posizione della Posta. La decisione unanime: syndicom non si discosta dalle sue rivendicazioni, secondo cui un sostanziale aumento salariale generale deve essere possibile. Nel caso in cui la Posta rimanga sulla propria posizione, l’autorità di conciliazione avrà l’ultima parola. Proprio in questi giorni, il 10 marzo le trattative salariali passeranno al round successivo.
Rete di uffici postali, esternalizzazioni della Posta, AZB, CP
Roland Lamprecht riferisce in merito all’attuale stato della campagna della Posta. La risonanza mediatica e i feedback dei cittadini e della politica sono enormi. In termini di contenuti è stato possibile raggiungere i traguardi previsti. Ad esempio la politica discute di nuovi criteri di raggiungibilità per il traffico dei pagamenti (v. articolo a lato).
Ora si tratta di non mollare la presa e di raggiungere, con l’aiuto della campagna, l’obiettivo «Ufficio postale del futuro». Degli accordi con le parti sociali dovranno porre un freno alle brame di esternalizzazione della Posta, è stata questa una richiesta della sezione Lötschberg approvata all’unanimità.
Matteo Antonini ha informato infine circa l’attuale stato delle trattative sul calcolo dell’orario di lavoro (AZB) per gli addetti al recapito pacchi. Sono state fornite informazioni anche in merito allo stato attuale delle cose presso la Cassa pensioni. Questo tema sarà al centro dell’ordine del giorno della prossima assemblea dei delegati prevista per il 6 aprile.
