Su raccomandazione del comitato centrale di syndicom: Ritiro dell’iniziativa «Per una Posta forte»
È una vittoria per il servizio pubblico, una vittoria per l’iniziativa postale e una vittoria per syndicom.
Nella nuova legislazione postale, approvata dal Consiglio Federale il 28 agosto, quest’ultimo soddisfa gran parte delle richieste dell’iniziativa «Per una Posta forte».
Infatti la Posta nell’ordinanza sulla legislazione postale riceve chiare direttive per lo sviluppo della rete degli uffici postali. La vittoria più grande dell’iniziativa postale tuttavia consiste nella cancellazione della liberalizzazione totale del mercato delle lettere, prevista nel disegno di legge originario. Accanto all’impedimento della totale apertura del mercato delle lettere, con la pressione esercitata dall’iniziativa si è riusciti a inserire nell’ordinanza chiari criteri di accesso per la clientela al servizio postale di base e al traffico dei pagamenti.
Inoltre la PostFinance SA ottiene una licenza bancaria. Unico rammarico per i promotori dell’iniziativa è il fatto che alla PostFinance SA nella legge sulle Poste venga ancora vietato la concessione di crediti ed ipoteche. Un’altra punta di amaro è rappresentata dal non raggiungimento di una disposizione che imponga la gestione della rete di uffici postale con personale proprio.
Tuttavia: l’iniziativa «Per una Posta forte» ha raggiunto quasi tutti i suoi obiettivi. Il fatto che il comitato centrale, ovvero l’organo direttivo strategico di syndicom – il sindacato dei media e della comunicazione, ora raccomandi al comitato dell’iniziativa il ritiro dell’iniziativa, è la logica conseguenza di questo grande successo.
In accordo con l’Unione sindacale svizzera USS e il PS, il comitato centrale di syndicom oggi, sabato 8 settembre 2012, ha deciso di raccomandare al comitato dell’iniziativa il ritiro dell’iniziativa «Per una Posta forte».
