Successo della giornata d´azione per un CCL senza tagli
Dal 1° gennaio 2013 le condizioni di lavoro nell´industria grafica non vengono più garantite tramite un CCL; vige infatti una situazione caratterizzata da un´ assenza di contratto. Nel dicembre 2012 l´associazione dei datori di lavoro Viscom ha interrotto le trattative contrattuali con i sindacati syndicom e syna. Verso 900 dipendenti hanno dato seguito all´appello per una giornata d´azione il 1° marzo quale prima protesta pubblica contro questa situazione.
fotografie di Friborgo, Lucerna, Glovelier │ fotografie di Winterthur
Gli obiettivi della giornata del 1° marzo sono due: da una parte i sindacati syndicom e syna hanno voluto rafforzare ancora una volta la loro richiesta di un CCL senza tagli. Né l´incremento dell´orario di lavoro settimanale di 2 ore richiesto dagli imprenditori, che salirebbe così a 42 ore, né l´ulteriore flessione dei supplementi per il lavoro notturno costituiscono la risposta giusta ai problemi strutturali dell´industria grafica. Dall´altra, il 1° marzo si è protestato contro le aziende che già ora hanno peggiorato le condizioni di lavoro, o che hanno dichiarato di volerlo fare.
I sindacati sono molto soddisfatti della partecipazione alle azioni a Winterthur, Lucerna, Ginevra, Glovelier e Friborgo. Due manifestazioni hanno avuto particolarmente successo: a Winterthur all´incirca 150 persone hanno sostenuto i dipendenti della tipografia Ziegler Druck AG, che lottano contro la sostanziale riduzione dei supplementi prevista dai quadri dirigenti. Per loro tale riduzione corrisponderebbe a una perdita salariale tra i 500 e i 1000 franchi al mese!
Oltre 500 persone hanno manifestato davanti alla tipografia St-Paul di Friborgo per far sì che entri nuovamente in vigore il CCL e contro la chiusura, prevista per fine 2014, della rotativa della tipografia St-Paul, attiva nella stampa dei giornali, e presso la quale sono a rischio 50 posti di lavoro. Con una marcia di protesta è stata presentata al consiglio d´amministrazione del Freiburger Nachrichten e al Consiglio di Stato del cantone di Friborgo una petizione accompagnata da ben oltre 11´500 firme, raccolte in brevissimo tempo tra gran parte della popolazione. I sottoscrittori chiedono al cantone e al FN di fare tutto il necessario al fine di garantire questi posti di lavoro e di assicurare l´indipendenza della stampa friborghese.
Con la giornata di protesta, i sindacati chiedono ancora una volta all´associazione degli imprenditori Viscom di riavviare il tavolo delle trattative – il vecchio CCL deve tornare in vigore quanto prima senza tagli. syndicom fa presente che, nell´ambito di una votazione della base, il 95% di coloro che hanno votato si è espresso a favore dei provvedimenti di lotta. Ulteriori azioni saranno possibili in qualsiasi momento.
- volantino 1° marzo (PDF)
- Dossier CCL Industria grafica
