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syndicom raccomanda di votare no all'iniziativa sul service-public - Salari sotto pressione, futuro molto incerto!

L´iniziativa rappresenta un pericolo per Swisscom, Posta, FFS e skyguide

Cari colleghi, care colleghe

syndicom vi invita caldamente a rifiutare l´iniziativa pericolosa del Service-public. I fautori dell´iniziativa sostengono di voler rafforzare il servizio pubblico. Tuttavia il testo dell´iniziativa è talmente poco studiato che l´accettazione dell´iniziativa provocherebbe esattamente il contrario. Ecco perché l´iniziativa non ha ricevuto nemmeno un voto in Parlamento - una novità per un´iniziativa popolare.

Una nuova statalizzazione di Swisscom costerebbe miliardi
Un riacquisto delle azioni Swisscom costerebbe allo Stato 12 miliardi di franchi. A questi si aggiungerebbero altri 8 miliardi di franchi di assunzione di capitale di terzi. Ai tempi attuali di risparmio è chiaro dove verrebbe a mancare questo capitale: nella sicurezza sociale, nella formazione, nella ricerca, nella salute e nella cultura. Il reinserimento di Swisscom nella Confederazione avrebbe come conseguenza la sospensione del contratto collettivo di lavoro. Allo stesso tempo finirebbero sotto pressione i salari di migliaia di collaboratori Swisscom. E il divieto dei sovvenzionamenti incrociati metterebbe a rischio tutte le attività non redditizie - e con ciò anche i posti di lavoro di questi settori. Infine il divieto di fare utili troncherebbe gli investimenti. In questo modo l´iniziativa non solo mette in pericolo il futuro di Swisscom ma il futuro di tutto il paese perché indebolirebbe la nostra concorrenzialità.

Swisscom e la Posta verrebbero sfilettate
Ma il divieto di fare profitti avrebbe un´altra conseguenza deleteria: sia la Swisscom che la Posta verrebbero "sfilettate". Il servizio universale verrebbe ridotto al minimo e lasciato in mano allo Stato.  Tutto il resto invece verrebbe privatizzato, per prima Postfinance e il mercato del mobile della Swisscom. Ancora una volta si vedrebbe: "gli utili ai privati, le perdite allo Stato." Come già per la Swisscom anche per la Posta verrebbe sospeso il contratto collettivo di lavoro - e anche presso la Posta cadrebbero sotto pressione migliaia di stipendi.
 

Nessun ampliamento delle FFS
Ad oggi la Confederazione finanzia una grossa parte dei costi delle FFS. I disordini riguardo ad un ritorno di Swisscom e Posta nell´amministrazione statale causerebbe costi talmente alti da spostare gli investimenti, e questo sarebbe solo il minimo! Perché verrebbero anche distrutte per anni tutte le speranze in un ampliamento delle infrastrutture, capacità e orari cadenzati.

skyguide spacciata sul mercato europeo
La sicurezza aerea skyguide investe centinaia di milioni di franchi nelle più moderne tecnologie di supervisione aerea. Questo è possibile solo grazie ai sovvenzionamenti incrociati. Un´accettazione dell´iniziativa comprometterebbe altri
investimenti - e con ciò l´opportunità di skyguide di posizionarsi bene per il futuro sul mercato europeo di sicurezza aerea.

L´eccezionale servizio pubblico in Svizzera si colloca ai più alti livelli internazionali. E questo deve anche rimanere così. Per questo syndicom vi consiglia di votare un chiaro NO all´iniziativa sul servizio pubblico dal suono così allettante ma così ingannevole.


Saluti collegiali

Giorgio Pardini, responsabile settore Telecom/IT
telecom[at]syndicom.ch

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