Trattativa salariale CCL Posta CH SA e PostFinance SA - Intesa tra le parti sociali sull’aumento del salario minimo
Le delegazioni negoziali di Posta CH SA e PostFinance SA, del sindacato syndicom e dell’associazione del personale transfair sono giunte a un accordo nel quadro delle trattative salariali per l’anno 2014. I collaboratori e le collaboratrici riceveranno un versamento una tantum di 700 franchi, mentre lo 0,8% del monte salari sarà destinato alla remunerazione individuale in base al rendimento. Inoltre, dal 1° gennaio 2014, il salario minimo sarà au-mentato a 50 000 franchi e la custodia dei figli complementare alla famiglia sarà sostenuta in modo più incisivo. L’esito delle trattative deve ora essere approvato dagli organi decisio-nali delle parti sociali.
Al termine di due tornate negoziali, le delegazioni hanno concordato quanto segue:
- alla luce del buon risultato annuale atteso, tutti i collaboratori e le collaboratrici assoggettati al Contratto collettivo di lavoro Posta (CCL) riceveranno un versamento una tantum di 700 franchi proporzionale al grado di occupazione, ma non inferiore a 100 franchi;
- in considerazione delle buone prestazioni nell’anno in corso, lo 0,8% del monte salari è messo a disposizione per la remunerazione individuale in base al rendimento;
- il 1° gennaio 2014 il salario minimo sarà aumentato a 50 000 franchi;
- i sussidi per la custodia dei figli complementare alla famiglia vengono estesi e applicati ai figli fino a dieci anni (finora fino a quattro anni).
- Le suddette misure riguardano i circa 34 000 collaboratori e collaboratrici di Posta CH SA e di PostFinance SA assoggettati al CCL Posta. Le trattative per il personale di AutoPostale Svizzera SA, InfraPost SA e SecurePost SA non sono ancora concluse.
Attesa l’approvazione degli organi decisionali
Gli organi decisionali di Posta e sindacati devono ancora approvare l’esito delle trattative. Si tratta dei consigli di amministrazione della Posta Svizzera SA e di PostFinance SA, dell’assemblea dei delegati del ramo Posta per syndicom e dell’assemblea settoriale per transfair.