Tre aspettative nei confronti del nuovo presidente del Consiglio di amministrazione di Swisscom

• 31. marzo 2021
• Comunicati stampa
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In occasione dell'odierna Assemblea generale di Swisscom, Michael Rechsteiner è stato eletto nuovo presidente del Consiglio di amministrazione. Rechsteiner assumerà così la responsabilità non solo di un'impresa federale collaudata, ma anche di più di 18.000 dipendenti. Il sindacato syndicom gli augura ogni successo in questo compito, ma si aspetta anche da lui che sia particolarmente aperto ad approcci innovativi: affinché i tagli indifferenziati nel personale di Swisscom cessino, affinché vengano attuati modelli progressivi di orario di lavoro e affinché l'azienda si sviluppi ulteriormente in una logica industriale.

In qualità di partner sociale di Swisscom, syndicom ha seguito con sguardo critico il processo di trasformazione in corso nell'azienda, pretendendo più responsabilità nella strategia e sostenendo senza tregua una politica del personale progressista a lungo termine. Nel frattempo, i ricorrenti obiettivi di riduzione dei costi e le conseguenti riduzioni del personale minacciano di minare l’essenza stessa dell'azienda. Swisscom è quindi chiamata a concordare con syndicom misure atte ad offrire al suo personale delle prospettive.

Implementare nuovi modelli di orario di lavoro e metodi di lavoro orientati al futuro
Sulla base delle riduzioni di personale osservate presso Swisscom, il sindacato syndicom ha insistito per mettere all'ordine del giorno dei modelli di lavoro idonei ad una riduzione del numero effettivo di ore lavorate. Per compensare l’addensamento del lavoro e per aumentare sia la produttività che la motivazione, occorre ridistribuire diversamente il lavoro in futuro. Allo stesso tempo, il personale dovrebbe poter essere in grado di personalizzare maggiormente la propria attività professionale grazie a nuovi modelli di orario di lavoro. Infine, le condizioni quadro per dove e come lavoreranno in futuro le collaboratrici e i collaboratori di Swisscom dovranno essere concordate con syndicom. 

Elaborazione di un piano d’innovazione e d’investimento a lungo termine
In quanto azienda di servizio pubblico vicina allo Stato, syndicom si aspetta che Swisscom persegua una strategia in linea con la logica industriale: attraverso la ricerca, lo sviluppo e gli investimenti nelle infrastrutture, Swisscom deve fornire all'economia e alla popolazione una rete di comunicazione sempre all'avanguardia. La pandemia di coronavirus ha appena dimostrato in modo impressionante l'importanza di Swisscom come ditta di proprietà pubblica: questa infatti è riuscita a gestire il forte aumento del volume di dati trasmessi rinforzando rapidamente e in modo sostenibile le sue capacità. Anche in futuro, Swisscom dovrà continuare ad offrire servizi per tutti, e questo ben oltre al servizio di base, per rafforzare la Svizzera come polo industriale e intellettuale.