Per un futuro equo!
Partecipare. Combattere. Vincere.
A malincuore quest’anno dobbiamo rinunciare alle manifestazioni previste per il 1° maggio. La prima volta da 130 anni a questa parte! Le misure necessarie per la salute hanno stravolto la nostra vita. La crisi ha però anche evidenziato ciò che ci era chiaro da tempo.
Dobbiamo partecipare ora alle decisioni per un futuro equo. Occorre rafforzare i diritti di partecipazione dei lavoratori anche in materia di protezione della salute e di sicurezza del lavoro e occorre estendere l’assicurazione contro la disoccupazione. Buone condizioni di lavoro in tutti i settori.
Serve un servizio pubblico forte. Delle buone soluzioni sono possibili solo coinvolgendo le parti sociali, privatizzazioni ed esternalizzazioni devono far parte del passato. Le aziende del servizio pubblico, ma anche la Confederazione devono investire: da un lato nell’infrastruttura, in particolare nelle reti di comunicazione, ma dall’altro lato anche nei lavoratori.
Perché voi, tu e i tuoi colleghi di lavoro, siete coloro che tengono in piedi l’approvvigionamento di base. Dopo questo periodo di stasi, dobbiamo rimettere in agenda temi determinanti. Che tu sia un dipendente o un freelance. Combatteremo insieme a te. Perché solo insieme possiamo forgiare il mondo del lavoro di domani.
intero programma del 1° maggio
Per il settore. Per i tuoi colleghi. Per te.
L’anno scorso siamo riusciti a ottenere insieme diversi miglioramenti. Anche durante la crisi da coronavirus siamo stati in stretto contatto con le aziende per garantire la salute e buone condizioni di lavoro durante e dopo la crisi.