I conducenti insieme a syndicom si sentono sollevati dalla decisione che garantisce i loro posti e le loro condizioni di lavoro

• 4. maggio 2020
• Trasporto passeggeri
• Comunicati stampa

Dopo anni di incertezza esistenziale, i conducenti del Giura possono tirare un sospiro di sollievo. Oggi il Canton Giura ha reso noto che AutoPostale si è aggiudicata l'appalto per tutte le linee. AutoPostale è stata l'unica azienda offerente con un contratto collettivo di lavoro (CCL). Ora i conducenti non devono più temere alcuna perdita del posto di lavoro o decurtazioni salariali a causa di un cambiamento di concessione. Perché syndicom intrattiene con AutoPostale una partnership sociale costruttiva con un CCL esemplare. Tuttavia il caso del Canton Giura dimostra in modo significativo come i conducenti siano alla mercé delle gare d'appalto. Non esistono disposizioni efficaci che tutelino loro stessi e le loro condizioni di lavoro. A ciò si aggiunge il fatto che non è regolamentato come poter rappresentare i loro interessi. Il ministro competente del Canton Giura, David Eray, sostiene addirittura che una audizione dei sindacati sarebbe illegale. Con questa motivazione ha ignorato una mozione urgente approvata dal Parlamento giurassiano secondo cui i sindacati avrebbero dovuto essere sentiti come rappresentanti dei conducenti. syndicom presume che dietro alla decisione ci siano motivazioni politiche. Un’audizione sarebbe stata un precedente con diffusione in tutta la Svizzera. syndicom chiede all’UFT di fare chiarezza.

Con la costosa e impegnativa procedura, il Canton Giura ha ora ottenuto un risparmio annuo di 4 milioni di franchi. Ci si chiede a questo punto se tale risparmio sarebbe possibile anche senza ricorrere alle gare d'appalto. Altrettanto discutibile è la procedura del Governo giurassiano nei confronti dei conducenti e dei sindacati. Non si sono opposti alle gare d'appalto, ma hanno chiesto garanzie per i posti e le condizioni di lavoro. A tal fine hanno presentato una petizione con 4000 firme, hanno organizzato manifestazioni e hanno avviato mozioni urgenti tramite il Parlamento.L'unica sicurezza che hanno ottenuto è stato il riferimento a un salario minimo definito dall’UFT che si colloca a circa il 25% al di sotto dei loro salari medi attuali.

La prossima grande gara d'appalto riguarda i conducenti del Vallese
Il Canton vallese ha annunciato per il 2021 la gara d'appalto delle sue linee in concessione. La gara riguarda 7 linee con complessivamente 30 conducenti. syndicom lotterà con i dipendenti interessati anche nel Vallese per la protezione dei posti e delle condizioni di lavoro. «I conducenti del Vallese seguono attentamente l'evoluzione nel Canton Giura e sono sin d'ora in stretto contatto con loro», afferma la segretaria centrale Sheila Winkler. «Dobbiamo cercare con l’UFT soluzioni su come poter tutelare meglio i conducenti in caso di gare d'appalto. Il fatto che in caso di gare d’appalto i conducenti e le loro famiglie debbano temere per anni per la loro esistenza, non è una situazione accettabile voluta dall’UFT», prosegue Sheila Winkler.

 

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