Il divario salariale tra uomini e donne si situa ancora attorno al 20% in Svizzera. Le donne lavorano per lo più a tempo parziale per conciliare le faccende domestiche e gli obblighi di assistenza (figli, genitori). Le donne sono ancora sottorappresentate nei settori delle TIC, il che aggrava ulteriormente la carenza di lavoratori qualificati. Inoltre, non tolleriamo il mobbing e le molestie sessuali sul posto di lavoro. Ecco perché le donne del settore TIC chiedono: più salario, tempo e rispetto!
Più salario!
- Parità di retribuzione e trasparenza salariale
- Analisi della parità di retribuzione con la partecipazione del sindacato e delle/dei rappresentanti del personale
- Buone rendite di vecchiaia anche per le lavoratrici e i lavoratori a tempo parziale
- Creazione di asili nido nelle aziende e sostegno finanziario per i posti negli asili nido
Tempo!
- Modelli di orario di lavoro flessibili che consentano alle/ai dipendenti di organizzare il più possibile autonomamente il proprio carico di lavoro contrattuale.
- Ampliamento del congedo parentale
Rispetto!
- Promozione delle donne nelle aziende (ad es. job sharing, promozione delle donne in posizioni dirigenziali)
- Maggiore prevenzione contro il mobbing e le molestie sessuali sul posto di lavoro
- Sostegno e promozione delle donne nelle professioni STEM* (*cioè che fanno parte degli ambiti scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico)
- Misure per la tutela della salute delle donne lavoratrici
- Promozione del reinserimento delle donne nel mondo del lavoro
- Riconoscimento delle competenze durante le interruzioni di carriera
- Considerazione delle interruzioni di carriera per il lavoro di cura nel sistema salariale - nessun divario salariale per la cura dei bambini
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